La Forfora: cause, sintomi e trattamenti efficaci

di Giorgia Tizzoni 1 visite

La maggior parte di noi considera la forfora una scocciatura principalmente per le sue ripercussioni estetiche, ma in realtà rappresenta un campanello d’allarme che non dovrebbe essere sottovalutato.

Indubbiamente una cute sana non dovrebbe desquamare in modo eccessivo. Se ciò avviene, vuol dire che è necessario intervenire per capirne le cause.

Nell’articolo di oggi quindi ti terrò compagnia parlandoti proprio di Forfora, del perché si presenta, a quali patologie potrebbe essere correlata e come fare per debellarla senza rischiare la ricomparsa.

Cos’è la Forfora?

Ti sarà sicuramente capitato nell’arco della vita di notare delle piccole scaglie di cute attaccate ai capelli o comodamente adagiate sui tuoi vestiti.

Questo fenomeno è comunemente conosciuto come Forfora, ma in pochi sanno effettivamente perché si manifesti e che, soprattutto, per debellarla non basti comprare il primo shampoo antiforfora a disposizione sullo scaffale del supermercato.

La Forfora è una patologia del cuoio capelluto che si manifesta con un’abbondante desquamazione biancastra, dovuta ad un cambiamento cellulare più rapido del normale. Si manifesta con più frequenza negli uomini nella fascia d’età compresa tra i 12 e 40 anni. Dopo i 40 tende a regredire naturalmente scomparendo.

Le cause della Forfora

Le Cause della Forfora possono essere molteplici e generalmente sono dovute a:

  • Stress eccessivo
  • Presenza di Funghi (Malassezia Furfur, Malassezia Globosa)
  • Eccessiva produzione di Sebo
  • Alimentazione ricca di grassi di origine animale
  • Shampoo troppo aggressivi e sgrassanti
  • Alcune patologie della Pelle (psoriasi, dermatite seborroica, dermatite da contatto)
  • Squilibri ormonali

Tipi di forfora

Una volta individuata la causa della Forfora, è bene identificarne la tipologia in modo da trattarla al meglio. Non tutti sanno infatti che la Forfora si divide in:

  • Forfora Secca – facilmente riconoscibile perché caratterizzata da squame disidratate di colore perlaceo/grigiastro. La Forfora Secca si trova spesso sui vestiti oltre che lungo i fusti dei capelli perché, una volta staccatasi dal cuoio capelluto, tende a scivolare via. Può essere accompagnata da prurito ma generalmente non provoca lesioni cutanee.
  • Forfora Grassa – caratterizzata da squame spesse, oleose e di colore giallastro. Proprio per questa loro natura tendono a rimanere attaccate alla radice del capello, o nelle sue vicinanze, senza depositarsi sui vestiti.

Patologie che provocano la Forfora

Come ti ho accennato nei paragrafi precedenti, quando sul tuo cuoio capelluto comincia a comparire della Forfora significa che la pelle ha un problema ed è molto importante che tu riesca ad individuarlo il prima possibile se vuoi vederla scomparire.

La Forfora infatti potrebbe essere causata da vere e proprie patologie che è bene non sottovalutare. Quali sono quindi queste patologie che potrebbero provocarti la Forfora?

Qui di seguito ho pensato di elencarti le principali. Se dovessi riconoscerti in uno o più sintomi, è bene che prima di qualsiasi “fai-da-te” tu ti rivolga al tuo tricologo, dermatologo o medico di fiducia.

Tutta colpa della Malassezia

La Malassezia Furfur e la Malssezia Globosa sono due lieviti naturalmente presenti nel cuoio capelluto sano e sono presenti in oltre il 90% della popolazione umana adulta.

Se normalmente non creano problemi comportandosi da organismi commensali (ovvero innocui), in caso di squilibrio cutaneo possono trasformarsi in veri e propri patogeni opportunisti che, se non limitati, potrebbero dar luogo a patologie come la Psoriasi, la Dermatite Seborroica e la Pitiriasi Versicolor (di cui oggi non parleremo).

Psoriasi

La Psoriasi è una malattia infiammatoria cutanea cronica che colpisce circa l’1% della popolazione e che si manifesta con aree inspessite e arrossate, di forma rotondeggiante e ricoperte di squame disidratate di colore perlaceo/grigiastro.

Può dare prurito e colpisce principalmente il cuoio capelluto, i gomiti, le mani, i glutei, le ginocchia e i piedi.

I lieviti del genere Malassezia possono esserne i responsabili, ma generalmente la Psoriasi viene considerata una patologia multifattoriale, ovvero generata da più problematiche sommate tra loro. Proprio per questo motivo, ad oggi, non se ne conoscono con esattezza tutte le cause scatenanti.

In caso di Psoriasi al cuoio capelluto, la Forfora generata sarà di tipo Secco.

Dermatite Seborroica

La Dermatite Seborroica è una malattia infiammatoria della pelle che colpisce principalmente il cuoio capelluto, le sopracciglia, le orecchie, gli occhi, le ascelle e l’inguine.

Si manifesta causando un’accelerazione del over cellulare e una sovra stimolazione delle ghiandole sebacee. I sintomi possono essere variabili ma, generalmente, comprendono desquamazione, prurito, lesioni cutanee, perdita dei capelli ed eccessiva produzione di sebo.

I lieviti del genere Malassezia ne sono i principali responsabili.

In caso di Dermatite Seborroica al cuoio capelluto, la Forfora generata sarà di tipo Grasso.

Dermatite da Contatto

Ultima, ma non per importanza, è la Dermatite da Contatto ovvero una patologia a carico del cuoio capelluto e più in generale della pelle, causata da una sensibilizzazione personale ad uno più componenti che costituiscono i prodotti per l’igiene quotidiana.

In caso di Dermatite da Contatto al cuoio capelluto i sintomi classici sono zone arrossate, prurito e Forfora di tipo Secco.

Oltre alle principali patologie che ti ho menzionato, la Forfora potrebbe essere causata anche da uno stile di vita poco sano, da stress, da un’alimentazione ricca di grassi animali e non equilibrata o da problematiche ormonali.

Se non ti riconosci in una delle patologie sopra elencate è quindi possibile che tu possa trarre giovamento dal cambiamento delle tue abitudini quotidiane e/o approfondendo il tuo profilo ormonale con il tuo Medico curante.

Come trattare la Forfora

Salvo diverso parere del Medico, il quale per la tua specifica situazione potrebbe optare per una cura farmacologica orale, la terapia d’elezione per debellare la Forfora dal cuoio capelluto consiste generalmente nell’applicazione di Cosmetici Trattanti a base di principi attivi antifungini addizionati ad ingredienti lenitivi per alleviare prurito e irritazione.

Gli Attivi più utilizzati all’interno dei prodotti specificatamente formulati per debellare la forfora sono:

  • Piroctolamina
  • Zinco Piritone
  • Catrame
  • Solfato di Selenio
  • Ketoconazolo
  • Rimedi Fitoterapici come olii essenziali di Rosmarino, Limone, Salvia, Ortica, Tea Tree, Lavanda, Menta ed Eucalipto.

I migliori Prodotti Trattanti sono venduti in Farmacia, Parafarmacia o su e-commerce specializzati e possono essere acquistati sotto forma di Shampoo, Lozioni e Doccia-Shampoo ai quali è possibile combinare Referenze per la detersione o cura del Corpo se il problema interessa più aree.

Se sei curioso di conoscere i miei Prodotti del cuore per debellare una volta per tutte la Forfora e approfondire le proprietà degli ingredienti in grado di combatterla, ti consiglio di leggere anche il mio articolo dedicato ai 7 Migliori Shampoo Antiforfora.

Come applicare uno shampoo antiforfora

Nel caso tu scelga di trattare la Forfora con uno Shampoo è sufficiente applicarlo al posto del tuo shampoo abituale, possibilmente facendo almeno due applicazioni e lasciando in posa il prodotto un minuto prima di risciacquarlo.

Prosegui il trattamento almeno per 2 settimane, applicando il prodotto ogni qual volta ritieni di dover lavare i capelli o il prurito aumenta di intensità.

Una volta rientrata la situazione e risanata la cute, puoi proseguire facendo un periodo di mantenimento alternando il tuo Shampoo Trattante ad uno Shampoo Delicato (con inci verde e tensioattivi delicati) sino ad abbandonarlo gradualmente del tutto.

Se lo Shampoo da solo non ti sembra sufficiente, puoi abbinargli una Lozione da applicare nelle zone più colpite o lesionate del cuoio capelluto.

Le Lozioni possono essere applicate sia pre sia post Shampoo, leggi attentamente l’etichetta per capire come utilizzare la tua al meglio. Nel caso di Lozione Post Shampoo ricordati di applicarla sempre sui capelli bagnati per evitare di appesantirli.

Seguendo questi semplici consigli sono certa che, nel giro di un mese, sarai in grado di avere nuovamente capelli puliti e privi di Forfora… e se il mio articolo ti è stato utile non dimenticarti di lasciarmi un like, commentare raccontandomi la tua esperienza con la Forfora e condividere i miei contenuti su tutti i tuoi social.