Secondo Macquarie Group Ltd., il futuro dell'idrogeno verde come fonte energetica principale è stato favorito dall'Inflation Reduction Act del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che spingerà gli investimenti in questo combustibile emergente privo di carbonio.
La legge, che prevede per i produttori crediti d'imposta fino a 3 dollari al chilogrammo, "garantisce quasi che l'idrogeno sarà un importante vettore energetico in futuro", ha dichiarato in un'intervista a Bloomberg TV Kate Vidgen, responsabile della transizione industriale e dei combustibili puliti presso il Green Investment Group di Macquarie.
Approvata in agosto, l'IRA contiene 374 miliardi di dollari di disposizioni in materia di energia e clima, tra cui crediti d'imposta per i veicoli elettrici e incentivi per progetti di energia pulita, in quello che la Casa Bianca afferma essere il più grande investimento singolo mai effettuato per affrontare il cambiamento climatico. L'idrogeno, un gas combustibile privo di emissioni se prodotto con energia rinnovabile, è stato pubblicizzato come un'alternativa chiave ai combustibili fossili, ma è ancora considerato troppo costoso per competere con petrolio, gas naturale e carbone.
L'annuncio dell'IRA e del Canada di una politica simile la scorsa settimana potrebbe cambiare le cose, ha detto Vidgen. "Solo negli ultimi due mesi c'è stato un cambiamento di passo" nelle prospettive dell'idrogeno.
L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia ha avuto effetti positivi e negativi sul passaggio alle fonti energetiche verdi, ma alla fine "accelererà" la transizione energetica, ha dichiarato Vidgen.
"Stiamo assistendo a una serie di Paesi che si concentrano sulla sicurezza e sull'indipendenza energetica, il che significa che si assisterà a una politica governativa molto più incisiva a livello globale, che favorirà l'accelerazione degli investimenti di capitale privato", ha affermato l'esperta.
Macquarie è uno dei principali investitori nell'energia pulita attraverso il Green Investment Group, che ha acquisito dal governo britannico nel 2017. Vidgen ha dichiarato che l'eolico e il solare sono ormai investimenti maturi e la società si sta rivolgendo a tecnologie emergenti come le batterie, i carburanti sostenibili e l'idrogeno.