A tal fine, l'azienda ha recentemente aderito a RE100, un'iniziativa globale per promuovere l'utilizzo di energia elettrica 100% rinnovabile. Samsung Display intende utilizzare il 100% di energia elettrica rinnovabile in tutte le sue sedi nazionali ed estere, con l'obiettivo di raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050.
Nell'ambito della lotta al cambiamento climatico, Samsung Display intende sfruttare la continua ricerca e sviluppo e la collaborazione con le aziende produttrici di materiali globali per sviluppare display differenziati a basso consumo, come ECO² (ECO Square) OLED™, una tecnologia che aumenta la luminosità del pannello internalizzando le funzioni della piastra polarizzante e riducendo il consumo energetico dal 25% al 52%.
Per proteggere le risorse insostituibili, come la sabbia e l'acqua, Samsung Display promuoverà il riciclo dei materiali di processo e lo sviluppo di materiali a circolazione di risorse, ed espanderà l'ecosistema dell'economia circolare, un modello economico ecologico che persegue la sostenibilità attraverso il risparmio e il riciclo delle risorse.
Samsung Display intende continuare a perseguire la sua strategia ambientale fino al 2040, riciclando le risorse, riducendo gli sprechi di acqua e sviluppando materiali ecologici.
"Ci troviamo di fronte a gravi problemi climatici che richiedono un'azione aggressiva. Ecco perché la strategia ambientale deve diventare una delle nostre massime priorità", ha dichiarato JS Choi, CEO di Samsung Display. "Samsung Display affronterà attivamente questa crisi climatica - la più grande sfida dell'umanità - continuando a ridurre le nostre emissioni di carbonio, creando un ecosistema di economia circolare nell'industria dei display e sviluppando tecnologie ecologiche a basso consumo".
Riduzione dei gas di processo, sviluppo di gas alternativi e promozione dell'uso di energie rinnovabili per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050
Samsung Display intende raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050 riducendo le emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2). Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda investirà in infrastrutture che riducano al minimo le emissioni dirette di carbonio durante il processo di produzione dei display, riducendo l'utilizzo di energia elettrica, gas di processo e combustibili, espandendo gli impianti di riduzione dei gas di processo e sviluppando gas alternativi a basso GWP (Global Warming Index), ecc.
Per ridurre le emissioni indirette di carbonio derivanti dall'uso dell'elettricità, Samsung Display ha aderito alla RE100 a settembre e ha annunciato che l'energia da fonti rinnovabili sarà gradualmente introdotta nelle sue aziende in tutto il mondo fino al 2050.
Samsung Display ha già completato la conversione dei suoi siti produttivi cinesi all'energia rinnovabile nel 2020 e prevede di promuovere l'uso di energia rinnovabile in tutti i siti produttivi all'estero, compresi quelli in Vietnam e in India, entro la fine di quest'anno.
Inoltre, l'azienda prevede di aumentare ogni anno la percentuale di veicoli aziendali ecologici partecipando alla 2030 Pollution-Free Vehicle Conversion 100, che mira a convertire le flotte aziendali in veicoli elettrici o a idrogeno entro il 2030.
Migliorando l'efficienza dei materiali organici grazie alla collaborazione con i fornitori globali di componenti, Samsung Display prevede di ridurre costantemente le emissioni di gas serra derivanti dalla produzione di prodotti di consumo attraverso lo sviluppo di tecnologie a basso consumo ed ecologiche, come ECO² OLED™ nel 2021 ed ECO² OLED Plus™ nel 2022.
Espandere l'ecosistema dell'economia circolare e perseguire l'uso sostenibile di risorse insostituibili, come la sabbia e l'acqua
Samsung Display si sta impegnando per creare un ecosistema di economia circolare nell'industria dei display, riducendo al minimo lo spreco di risorse, progettando processi produttivi che tengano conto del riciclo delle risorse e sviluppando risorse riciclabili.
Per prepararsi alla crisi globale dell'esaurimento della sabbia, Samsung Display continua a collaborare con aziende di altri settori e prevede di espandere l'ecosistema dell'economia circolare riciclando il vetro per i substrati e il vetro portante (vetro per il fissaggio dei pannelli utilizzato nel processo di produzione degli OLED flessibili) come materiale da costruzione e materia prima in fibra di vetro (utilizzata per la struttura delle navi e per i materiali degli interni delle automobili).
Inoltre, Samsung Display ha sviluppato un contenitore di plastica comune che può essere riutilizzato per il trasporto dei pannelli indipendentemente dal modello. Questo potrebbe sostituire i contenitori per modelli specifici che di solito vengono scartati dopo l'uso. L'azienda sta cercando di espandere l'uso di questi contenitori riutilizzabili e potrebbe sostituirli con materiali più ecologici in futuro.
A causa del massiccio utilizzo di acqua da parte dell'industria dei display, Samsung Display sta espandendo i suoi investimenti per proteggere le risorse idriche. L'azienda intende applicare attivamente la responsabilità idrica come parte delle sue attività 3R (Ridurre, Riutilizzare, Riciclare) e ridurre l'uso dell'acqua ogni anno. Ha in programma di migliorare i processi produttivi e le infrastrutture di servizio e di aumentare gli investimenti in impianti avanzati di trattamento dell'acqua per massimizzarne il riutilizzo.
Per raggiungere la neutralità del carbonio, Samsung Display ha creato una divisione Carbon Neutral Task Force per stabilire e attuare tabelle di marcia specifiche per ogni attività. Inoltre, attraverso il Consiglio per la sostenibilità, Samsung Display intende monitorare i progressi delle varie iniziative di gestione ambientale.