La tossina botulinica, più comunemente nota come Botox, è una neurotossina nota soprattutto per il suo utilizzo in ambito estetico. Infatti, è uno dei trattamenti cosmetici non chirurgici più comuni, con oltre 4,4 milioni di procedure eseguite nel 2020.
Tuttavia, il botox non è utilizzato solo per l'estetica, ma anche per scopi medici, come il trattamento dell'emicrania, della sudorazione eccessiva e dei disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM).
Tuttavia, a prescindere dal motivo per cui ci si sottopone al botox, gli effetti collaterali sono possibili e vanno da quelli lievi come i lividi alle reazioni allergiche potenzialmente letali.
Ecco quali sono gli effetti collaterali del botox, come prevenirli e quando rivolgersi al medico.
Gli effetti collaterali del botox
"La maggior parte degli effetti collaterali della tossina botulinica sono benigni, transitori e localizzati ai siti di iniezione", afferma la dottoressa Zeena Nawas, dermatologa e assistente alla cattedra di dermatologia del Baylor College of Medicine.
Secondo Nawas, questi lievi effetti collaterali comprendono
dolore localizzato nei siti di iniezione
Ecchimosi nei siti di iniezione (osservate fino al 25% dei pazienti)
Gonfiore e arrossamento nei siti di iniezione
Pelle secca nel sito di iniezione
Secondo l'FDA, questi effetti avversi si verificano più comunemente entro la settimana successiva alle iniezioni, ma è possibile che persistano.
Seguire diligentemente le istruzioni del medico per la cura successiva può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questi effetti collaterali.
Secondo Nawas, tra gli effetti collaterali meno localizzati vi sono:
Mal di testa
Sintomi simil-influenzali, come febbre e brividi
Asimmetria (per esempio, un sorriso storto)
Ptosi palpebrale (palpebra cadente)
Ptosi del sopracciglio (sopracciglio storto o cadente)
Anche se non è possibile garantire che non si verifichino effetti collaterali di questo tipo, rivolgersi solo a medici rinomati ed esperti certificati può essere d'aiuto.
Quando rivolgersi a un medico
Non bisogna mai esitare a contattare il medico dopo il trattamento con Botox in caso di domande o dubbi.
Tuttavia, alcuni effetti collaterali sono un vero e proprio campanello d'allarme, come il dolore toracico o le difficoltà respiratorie, e bisogna rivolgersi al medico il prima possibile se si manifestano questi sintomi, afferma il Dr. Desmond Shipp, dermatologo certificato presso il Wexner Medical Center dell'Ohio State University.
Oltre a questi, altri effetti collaterali gravi e pericolosi sono
Difficoltà a parlare
difficoltà a deglutire
incapacità di controllare la vescica
debolezza muscolare
Problemi di vista (come la visione doppia)
Questi segni possono indicare che la tossina si è diffusa nel corpo e possono comparire da ore a settimane dopo le iniezioni.
In alcuni casi possono verificarsi reazioni allergiche, che possono variare da lievi (con sintomi come arrossamento e prurito) a rarissimi scenari di shock anafilattico, molto gravi e pericolosi per la vita, spiega Nawas. I sintomi di questo fenomeno includono
Difficoltà a respirare
respiro affannoso
orticaria
Bassa pressione sanguigna
Nausea e vomito
Vertigini
Polso debole e rapido
"Si tratta di un'emergenza medica e l'iniezione immediata di epinefrina è fondamentale", afferma Nawas.
Come prevenire gli effetti collaterali
Per prevenire gli effetti collaterali più gravi, come una reazione allergica, è necessario comunicare al medico tutte le allergie, le condizioni mediche e i farmaci preesistenti prima di sottoporsi al Botox, afferma Shipp. Ad esempio, se si è allergici alle proteine del latte vaccino o a un tipo di antibiotici chiamati aminoglicosidi, è necessario essere molto cauti o evitare il Botox, afferma Shipp.
Il medico esaminerà la vostra storia clinica e discuterà se siete un buon candidato per il Botox.
Per quanto riguarda la prevenzione degli effetti collaterali meno gravi, Shipp consiglia di seguire i seguenti consigli per la cura successiva:
Evitare di strofinare l'area per 24 ore
Evitare l'esercizio fisico intenso per 24 ore
Evitare le saune per almeno quattro ore.
Evitare di sdraiarsi per almeno quattro ore
Evitare farmaci/ integratori che possono aumentare il rischio di lividi, come ad esempio:
FANS (come ibuprofene, aspirina o naprossene)
Biloba
Aglio
Zenzero
Ginkgo
Ginseng
Vitamina E
Il punto di vista dell'esperto
Sia che ci si sottoponga al Botox per scopi cosmetici o medici, è bene sapere che gli effetti collaterali sono possibili.
Gli effetti collaterali possono essere molto lievi e limitati al sito di iniezione, come dolore o lividi, oppure possono essere più gravi se la tossina si diffonde o se si ha una reazione allergica.
Fornite al vostro medico un'anamnesi accurata in modo da poter determinare se il Botox è sicuro per voi e seguite le istruzioni per la cura successiva per ridurre il rischio di sviluppare effetti avversi.