Sebbenela terapia verde sia facile da autosomministrare, a volte è necessaria una prescrizione medica per far capire che è necessaria. Trascorrere del tempo nella natura, che si tratti di esercizio fisico o di rilassamento, porta benefici al benessere fisico e mentale, oltre che sociale. E ci sono ampie ricerche mediche che lo confermano. Per intenderci: Vivere in un quartiere urbano con un po' di verde aumenta la produzione di cortisolo, che regola lo stress. La produzione di globuli bianchi accelera dopo aver trascorso del tempo in un ambiente naturale. La pratica della mindfulness, che può essere praticata ovunque, è più efficace fuori casa... e così via.
Escursioni a piedi, canottaggio in un lago, passeggiate con il cane in un parco: sono tutte forme di terapia verde (nota anche come terapia della natura o eco-terapia). Il giardinaggio comporta un'interazione più specifica con la terra ed è prescritto come terapia dal Servizio Sanitario Nazionale nel Regno Unito. Vediamo alcuni dei motivi:
Fare giardinaggio significa vivere il momento.
Come ha osservato il defunto guru della mindfulness Thic Nhat Hanh (e fondatore del Plum Village), la mindfulness è sentirsi vivi e sapere che ci si sente vivi. Questo è più facile all'aperto, quando è chiaro che tutti gli esseri viventi (come gli uccelli) vivono sempre e solo nel momento. Una volta entrati in sintonia con la natura, le cose più fondamentali hanno una logica profonda, a cominciare dal respiro. Si respira ciò che gli alberi espirano.
Stare all'aria aperta attiva i sensi.
Avete mai esaminato davvero un rametto di rosmarino e lo avete assaggiato crudo? È più morbido di quanto sembri, con una texture simile a una pavimentazione folle sulla parte superiore di ogni foglia, con la parte inferiore e gli steli infeltriti. Non cotto, ha un sapore sorprendentemente mentolato. Prendersi il tempo per guardare, sentire e assaggiare è una forma di terapia verde insieme al giardinaggio. Diserbare richiede un livello di concentrazione meditativo.
Coltivare mette in contatto con gli altri.
La solitudine è uno dei fattori chiave dei problemi di salute mentale, e parte dello scopo di una prescrizione di terapia verde è lavorare all'aria aperta con gli altri. L'Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la buona salute non solo come assenza di malattia o infermità, ma come "uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale". La buona salute è un complesso modello di interazioni, così come noi, per millenni, siamo stati intrinsecamente connessi con le nostre comunità e con il mondo naturale.
Coltivare cibo è chiaramente nutriente, ma per chi soffre di un trauma è particolarmente gratificante dare vita a qualcosa che poi prospera. Seminare, coltivare e raccogliere dà un senso del tempo e dell'inevitabilità stagionale, oltre che del futuro.
Il suolo è un antidepressivo.
Sembra troppo bello per essere vero, ma mettere la terra sotto le unghie, e persino respirare l'aria intorno alla terra quando si fa giardinaggio, innesca la produzione di serotonina nel cervello, migliorando l'umore e le funzioni cognitive. Il terreno sano è ricco di Mycobacterium vaccae, che interagiscono positivamente con i batteri intestinali umani. Giocare con la terra da bambini rende il sistema immunitario più forte per tutta la vita.
La riforestazione può diffondere la speranza.
La disperazione per lo stato del mondo può portare a un senso di impotenza, ma dare piccoli contributi è terapeutico. Il giardinaggio di spazi abbandonati, trascurati o in stallo fa la differenza per gli invertebrati e gli uccelli. Su scala più ampia, il rewilding è un nuovo modo di pensare al nostro posto nel mondo e viene proposto sempre più spesso come forma di terapia verde. Imparare come i maiali creano il terreno accidentato che la natura preferisce, o notare come i ragni monetari volano nell'aria alla luce del sole autunnale, stimola l'immaginazione.
La natura offre una prospettiva.
Da 40 anni si tengono ritiri a Sharpham Trust, nel Regno Unito, con un'enfasi più recente sulla terapia verde. Il luogo è ben posizionato e si affaccia su una curva a gomito dell'ampio e boscoso fiume Dart (che qui si vede in lontananza). Una vista spettacolare, all'alba o al tramonto, può aiutare a mettere le cose in prospettiva, ed è forse la migliore terapia che esista.